Augusta: in fiamme deposito dell’Ecomac

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A prendere fuoco nello stabilimento di smaltimento rifiuti, materie plastiche che hanno fatto innalzare una densa nube nera. Al lavoro i VVFF

Si era temuto per la zona industriale di Augusta, ma la realtà non è comunque molto più rassicurante.

La densa nube nera innalzatasi nel pomeriggio sui cieli della cittadina del siracusano è infatti causata da un incendio di materiale plastico sviluppatosi in un deposito della Ecomac, azienda di smaltimento rifiuti.

Al lavoro i Vigili del Fuoco di Augusta e Lentini.

Prematuro ancora capire se si tratta di un’azione dolosa. Di certo, in tema di rifiuti non si può non pensare ai problemi legati alla ormai scarsa capacità residua dell’impianto di contrada Coda Volpe a Lentini, che ha annunciato proprio in queste ore una nuova riduzione dei quantitativi in ingresso in discarica, che si rifletterà su tutti i 174 comuni della Sicilia orientale che conferiscono all’impianto lentinese di Sicula traporti.

E a Catania si tornano a temere i cumuli di rifiuti per strada e gli incendi appiccati agli stessi per incivile (e “tossica”, ci si passi il termine) reazione alla generalizzata esasperazione dovuta al disagio.

A Siracusa, il Sindaco Francesco Italia ha diramato una nota precauzionale in seguito al rogo della Ecomac, sita tra Augusta e Priolo: «A causa della nube di fumo formatasi dall’incendio sprigionatosi nel capannone di Ecomac in territorio di Augusta e tenuto conto della direzione del vento che spinge verso Siracusa, si consiglia alla cittadinanza, a scopo meramente PRECAUZIONALE, di rimanere in CASA chiudendo porte e finestre».

(fonte immagine: Agenzia Dire – www.dire.it)