Il programma, gli eventi e le personalità del festival letterario etneo
Tutto pronto per la IV edizione di Etnabook, cinque giornate ricche di incontri, presentazioni, workshop, arte, musica, proiezioni che appassioneranno sia il pubblico adulto che quello dei più piccoli con il solo scopo di promuovere i libri e la cultura in tutte le sue forme.
La mattina del 15 settembre, all’Auditorium “Concetto Marchesi” del Palazzo della Cultura di Catania, è stato presentato il programma del Festival che si svolgerà dal 27 settembre al 1° ottobre; hanno partecipato alla conferenza, moderata dalla giornalista Agnese Maugeri, il presidente di Etnabook Cirino Cristaldi, il presidente del comitato scientifico Massimo Fazio e il direttore della sezione culturale e della rete museale del Comune di Catania, Paolo Di Caro.
Assente giustificato ma presente con un messaggio, il consulente artistico dell’edizione 2022, Alessandro Cecchi Paone che, con la sua omnia conoscenza, ha apportato un significativo valore aggiunto all’evento, comunicando: «Conto di fare del festival un’occasione per orientarsi in un mondo sempre più complesso e irrequieto».
Il tema di questa edizione, “Diventare”, indica la speranza e la volontà di attivarsi al fine di segnare una vera evoluzione, il cambiamento che tanto si aspetta dopo un lungo tempo fatto di chiusure e pandemie: “diventare”, motto dell’edizione 2022, è un memento: è ora che i libri e la cultura si riapproprino del loro posto, tornino a essere un faro per il futuro della collettività, che siano ancora una volta la cura e la guida necessarie per illuminare il mondo dipanando il buio di questo difficile momento storico.
Tanti gli appuntamenti in cartellone: tra le varie sezioni, EtnaKids, coordinata da Matilde Leonforte all’interno della sede del Campus Athena e presso il Mondadori Bookstore D’Annunzio; la rassegna EtnaStar, diretta da Debora Scalzo e dedicata al maestro Franco Battiato, che vedrà tra gli ospiti premiati Bruno Torrisi, Dj SSD Project Music, Giovanni La Perna, Antonio Vullo e Rori Di Benedetto.
Cresce l’attesa anche per la sezione Booktrailer a cui, anche negli anni passati, hanno partecipato numerosi autori e registi. Questa sarà la sezione che decreterà l’opera vincitrice dell’edizione 2022, scelta da una speciale giuria composta da Tony Sperandeo, Barbara Bacci, Max Nardari, Roberto Carruba, Carlotta Bonadonna e Riccardo Camilli.
Il programma di Etnabook si compone di numerosi eventi, in un susseguirsi di presentazioni, incontri, dibattiti ma non solo: workshop e laboratori, che si terranno in tutto l’hinterland etneo passando dalla Rinascente Catania al Palazzo della Cultura, polo centrale della kermesse, e anche per Gravina di Catania (Mondadori Bookstore Katanè) e Pedara (Centro Expo).
Il presidente del comitato scientifico Salvatore Massimo Fazio, durante la conferenza ha espresso il suo entusiasmo per questa quarta edizione: «Sono molto contento che nonostante la pandemia, l’organizzazione del festival abbia avuto la forza di proseguire grazie all’impegno inarrestabile del suo presidente. Le difficoltà economiche hanno pesato e continuano a pesare su tutto e il non fermarsi, trovando alleanze che hanno sortito una grande squadra sempre in crescita non può, che aver dato fiducia a tutti i collaboratori. Per quanto mi riguarda e per il doppio ruolo che copro, in veste di Presidente di Giuria dell’annesso Premio “Etnabook – Cultura sotto il Vulcano”, mi reputo soddisfatto per le opere candidatesi quest’anno, che annoverano l’autopubblicazione e molti editori sia indipendenti che major. In quanto al ruolo di Presidente del comitato scientifico, esprimo molta gioia nell’aver saputo che Alessandro Cecchi Paone quest’anno darà un grande contributo al festival. È un onore avere in squadra un tale personaggio di spessore, non soltanto per il nome che porta, quanto per l’arditezza che ha sempre dimostrato».
L’appuntamento d’apertura è previsto per il 27 settembre al Mondadori Bookstore del Centro Commerciale Katanè con Francesca Maccani che dialogherà con Lucio Di Mauro del suo libro “Le donne dell’Acquasanta. Una storia palermitana” edito da Rizzoli. A seguire, Viola Di Grado presenterà il suo ultimo romanzo !Fame Blu” edito da La Nave di Teseo.
Nei giorni seguenti il programma è fitto e intenso. Sono previsti, tra gli altri, gli incontri con la giornalista, fotografa e scrittrice italo-siriana Asmae Dachan; il dibattito sui diritti LGBT, per cui Alessandro Cecchi Paone dialogherà con Carlo Tumino e Christian De Florio, autori del libro “Quattro uomini e una stella” edito da Rizzoli e ancora, Drusilia Gucci, che presenterà il suo libro “Lilith & Abraham. Le origini” edito da Risfoglia editorE.
Tra i vari appuntamenti spiccano l’incontro con la scrittrice Cristina Cassar Scalia che parlerà del suo romanzo “La carrozza della santa” (Einaudi) e quello con il giornalista e scrittore Francesco Musolino, che dialogherà con Francesca Calì del suo libro “Mare Mosso” (E/O edizioni) e riceverà il Premio Etnabook. Lo stesso riconoscimento verrà assegnato anche agli autori etnei Barbara Bellomo e Adriano Di Gregorio.
Questi sono solo alcuni degli appuntamenti in programma che avrà come clou la sera di Premiazione del 28 settembre alle ore 21.00, condotta da Paolo Maria Noseda e Rossella Pagano, in cui verranno svelati i vincitori della quarta edizione del Premio Letterario “Etnabook- Cultura sotto il Vulcano”.
Il presidente Cirino Cristaldi durante la conferenza ha affermato: «Da fondatore del festival e soprattutto da cittadino catanese, sono sempre più orgoglioso di poter portare avanti il progetto di Etnabook perché riesce a far parlare di Catania in modo positivo accomunando la nostra città alla cultura, così come merita. È un evento organizzato da giovani e mi piace raccontare la passione che abbiamo e portiamo avanti con intraprendenza e coraggio, anche perché il periodo che stiamo vivendo è tuttora difficile. È bello notare che questa piccola realtà sta crescendo e si sta affermando nel panorama nazionale e internazionale».
Il rapporto con gli sponsor rappresenta un sodalizio continuo e in continua evoluzione. Quest’anno, insieme alla The Guardian abbiamo realizzato la PRIMA BORSA DI STUDIO ETNABOOK – FRANCESCO BOSCARELLI PER GIOVANI SCRITTORI che verrà assegnata al più giovane dei finalisti in gara. Questo premio, che contiamo di far divenire costante negli anni a venire, rappresenta per noi un’evoluzione del messaggio che portiamo avanti coi nostri partner e sponsor che mette i giovani autori al centro del progetto editoriale.
Mi chiamo Federica Duello, sono traduttrice e divulgatrice culturale. Attiva da un decennio nel settore, abbraccio l’integrazione tra culture soprattutto nel settore editoriale, sociale e musicale.