L’atleta licatese della Handball Lanzara convocato allo stage per i mondiali U21 di pallamano
Alessandro Florio, centrale/terzino dell’Handball Lanzara 2012, società in testa alla classifica di A2 con 9 vittorie su 9 partite e prima nella Youth League di pallamano maschile, è stato convocato per lo stage che la nazionale Under 21 terrà a Cassano Magnago dal 26 al 30 dicembre, per preparare le qualificazioni ai campionati mondiali di categoria.
«Il sodalizio salernitano presieduto da Domenico Sica, con grande soddisfazione è lieto di annunciare – si legge in una nota Facebook della società salernitana – che il centrale Alessandro Florio è stato convocato per uno Stage con la Nazionale Italiana Under 20».
«Gli azzurrini guidati da Boris Popovic, dal 26 al 30 Dicembre – prosegue la nota – saranno impegnati al Pala Tacca di Cassano Magnago per quattro giorni utili a preparare le qualificazioni ai Campionati Mondiali di categoria (U21)».
È il caso di dire che buon sangue non mente. Alessandro Florio è, infatti, figlio di Roberta D’Addeo, atleta di prim’ordine della pallamano femminile licatese che ha militato per tanti anni in serie A1 con la Pol. Guidotto Licata, orbitando per un po’ nell’ambiente della nazionale. Conoscendo le potenzialità di Alessandro Florio siamo certi che, se gliene sarà data l’occasione, riuscirà a dimostrare il suo valore anche in un palcoscenico prestigioso come quello di avvicinamento ad un mondiale.
Orgogliosi e al contempo arrabbiati i licatesi che, a dispetto dei grandissimi risultati raggiunti da atleti licatesi di diverse discipline, si vedono privati da anni del diritto di giocare all’interno di un palazzetto dello sport irrimediabilmente chiuso. Abbiamo assistito a dichiarazioni e balletti burocratici pre e post elettorali attorno alla vicenda del palazzetto, a milioni che vengono e vanno come fossero noccioline. Siamo certi che arriveranno gli ennesimi complimenti dalla classe politica licatese che, da un lato si gonfia il petto d’orgoglio e dall’altro non riesce a sbloccare una situazione divenuta ormai insostenibile.
Immaginate cosa potrebbe esprimere lo sport licatese se solo si permettesse alle squadre locali di usufruire di una struttura che, invece, rimane inesorabilmente chiusa.
Ad Alessandro Florio va il nostro in bocca al lupo per la sua carriera e i nostri complimenti.
Sono un musicista, imprenditore nel settore turistico e un rugbysta. Scrivo e produco canzoni per me e per conto di altri artisti. Ho scritto e diretto un film dal titolo “U Scrusciu du Mari” per il quale ho curato anche le musiche. Il rugby e la musica sono le due metafore della vita nelle quali mi riconosco maggiormente. Scrivo perché adoro il confronto e mi arricchisce leggere i commenti ai miei articoli.