LE LANCETTE VADANO INDIETRO: TORNA L’ORA SOLARE

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Vana la richiesta di una proroga, nonostante i vantaggi economici e le molte richieste. In futuro rimarrà sempre l’ora legale?

Torna l’ora solare. Stanotte, tra sabato 29 ottobre e domenica 30 ottobre 2022, si cambia di nuovo: bisognerà spostare le lancette dell’orologio un’ora indietro alle 3 del mattino, quando non si tratta di un dispositivo che si aggiorna automaticamente. La modifica consentirà di dormire nell’immediato un’ora in più – mantenendo le stesse abitudini settimanali, si intende. Parallelamente, si perde un’ora di luce naturale, mentre ci si avvia verso la seconda parte dell’autunno e quindi verso la stagione invernale. È noto che l’anticipo così repentino dell’oscurità serale ha un negativo effetto sull’umore. L’ora solare rimarrà in vigore fino a domenica 26 marzo 2023, quando verrà ripristinata l’ora legale.

Per adesso, la proroga della ora legale per un altro mese – quindi fino a novembre inoltrato – rimarrà solo un’ipotesi. Vano, in un contesto in cui i costi dell’energia sono un tema di primo piano, l’appello sulla rivista Lancet Regional Heath Europe dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) e Consumerismo No Profit insieme ai rappresentanti delle istituzioni e della società civile, corredato da 58.000 sottoscrizioni di cittadini raccolte in una sola settimana grazie ad una petizione sul sito change.org. Nell’appello Sima, Consumerismo, esperti, rappresentanti della politica, delle istituzioni e della società civile chiedevano al Governo una temporanea sospensione del passaggio all’ora solare almeno fino al 30 novembre.

Rimane allo studio la possibilità di rendere stabile tutto l’anno l’ora legale. Ma, come intende il termine, per questo ci vuole una legge.