Nel comune costiero del palermitano una rissa notturna è costata la vita a Vincenzo Trovato, nato negli USA e residente a Trappeto
La sua ultima “storia” su Instagram non ci regala il suo volto, ma la gente che balla. A mezzanotte, in un locale affollato.
Una serata spensierata, in allegria, vicino al mare. Questo l’ultimo ricordo bello, l’ultima testimonianza in vita di Vincenzo Trovato. Nato negli Stati Uniti, viveva a Trappeto, comune del palermitano. E nella confinante Balestrate, cittadina nota per la conviviale tranquillità, aveva trascorso la serata, forse con un bagno notturno sul lungomare Felice D’Anna.
L’ultima sera della sua vita, perché durante la stessa notte una coltellata ad una gamba gli è costata la vita. Recisa forse l’arteria femorale, l’omessa – da quanto parrebbe – chiamata al 118 avrebbe completato il quadro della tragedia. Portato alle 3 di notte alla locale guardia medica, Trovato è deceduto nonostante il disperato tentativo dei sanitari in servizio presso una struttura non deputata a simili emergenze.
Che ci fosse stato «trambusto» si era appreso già durante la notte, ma del decesso si è saputo solo stamattina.
«Un tremendo risveglio oggi , dopo una notte da incubo – ha scritto su Facebook il sindaco di Balestrate, Vito Rizzo – siamo tutti sconvolti da quanto appreso. Condoglianze alla famiglia».
Noi di Sicilia Channel conosciamo Vito e Balestrate da molti anni, e sappiamo bene come quella balestratese sia una comunità unita, accogliente, dove il clima familiare vige sempre tra residenti ed ospiti. Preoccupa quindi ancor più che un tale episodio, simile ai tanti ai quali siamo purtroppo sempre più abituati, colpisca una comunità ed una città come Balestrate.
Increduli e scioccati, i balestratesi stanno significando numerosi sui social il proprio dolore.
La cronaca racconta di un 30enne ascoltato dagli inquirenti, e che potrebbe essere fermato se i sospetti venissero confermati. Frutto delle indagini maturate ascoltando i presenti e forse attingendo a filmati di telecamere presenti in zona.
Ma la riflessione sulla brutalità sempre più diffusa con un ricorso alla violenza divenuto regola e non eccezione nella nostra bella ed amata Sicilia, va oltre questo tristissimo episodio.
(foto d’archivio di Giuseppe Milo)
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